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Il Montefeltro è una zona collinare che abbraccia le Marche, l'Emilia Romagna, la Toscana e San Marino che può essere una meta interessante per le vacanze. Il paesaggio è davvero spettacolare e in primavera di una bellezza sconvolgente, dato che il verde fitto e i boschi lo rendono praticamente unico nel suo genere. Oltre San Marino, anche Urbino rientra nel percorso turistico, con la sua vicina Urbania, che vi consiglio perché sono due località molto belle da visitare sia per l'architettura che per l'arte e la storia. Per visitare questa località si può raggiungere facilmente l'aeroporto di Rimini o quello di Forlì (voli Meridiana) e poi spostarsi verso le colline. 

Ma il Montefeltro non è famoso soltanto per le sue colline, ma soprattutto per i castelli. Tra questi spiccano senz'altro la Rocca di San Leo, grazioso paesino medievale in cui sembra di essere davvero fuori dal tempo. La vicina Rocca di Verucchio, o il famoso castello di Montebello, quello di cui è nota la leggenda del fantasma di Azzurrina. Famose sono anche la Rocca di Sassocorvaro, il Castello Malatestiano di Serravalle, la Rocca Fregoso di Sant'Agata Feltria, la Rocca di Fossombrone, la fortezza di Cagli, la rocca di Frontone, il castello di Tavoleto.  E naturalmente le più famose torri di San Marino. 

A questi luoghi sono associate molte leggende, ed esiste un tour se vogliamo turistico, che comprende alcuni castelli in cui si sono tramandati eventi legati a fantasmi o spiriti. Il più famoso è il Castello di Azzurrina, già rocca di Montebello, nella provincia di Torriana. La leggenda vuole che la bambina, figlia di un conte, sia caduta nella ghiacciaia di casa e il corpo mai più ritrovato. Dalla sua morte, ogni 5 anni, vengono registrati da esperti, pianti e lamenti che ricordano quelli di un bambino, provenienti dalla ghiacciaia del castello.

Anche il castello di Fossombrone pare sia abitato da spettri, e voci affermano che si tratti del fantasma di Paolo Malatesta, "il bello" amante di Francesca da Rimini.

Sassocorvaro invece, pare che ospiti nel suo castello, niente di meno che il fantasma di Cesare Borgia (morto nel 1500) e che conviva con altri spettri, quali quello di una giovane donna che piange la morte del suo amante, e quello di Elisabetta Valentini, moglie del Conte Girolamo Oliva, che morì trafitta dalle coltellate infertele dallo stesso consorte nel 1600. 

Molte sono le leggende storiche tramandate, specialmente da chi abita in queste zone, considerate da sempre magiche e un po' esoteriche, ma sicuramente, ricche di atmosfera.