Reggio Emilia e il cuore dell'Emilia Romagna

Vale la pena di visitare Reggio Emilia anche per una breve passeggiata. Totalmente rifatta da pochissimi anni, appare come una piccola cittadina, quasi un paesotto, che conserva due tra le chiese più belle della zona: la Cattedrale e la Basilica di San Prospero

Arrivati in città troverete molti parcheggi già sulla strada, zona blu ma non a traffico limitato. I parcheggi costano 1 euro all'ora. Se invece vi piace passeggiare, potrete scegliere qualche parcheggio coperto e custodito, che costa soltanto poco di più, ma che si trova al di fuori delle mura. Per andare in centro quindi dovrete attraversare tutti i Giardini Pubblici (cosa che non ho fatto, non mi sono parsi molto raccomandabili neanche di giorno).











Diverse le piazze e quasi tutta pedonale la zona del centro. La grande Piazza dei Teatri ospita il Teatro Municipale, molto grande e totalmente rifatto, insieme alla fontana che vi sta davanti, che ad ogni ora presenta zampilli diversi. Molto carina, i bambini si divertono parecchio. 
Proseguendo per ex Piazza della Vittoria si nota subito il Teatro Ariosto, un pò più decadente dell'altro, piccolino, di un giallo caratteristico. Purtroppo non sono riuscita a visitarli internamente perchè c'erano delle conferenze in entrambi, era una giornata particolare, ma dalle foto della guida sembrano davvero belli. Accanto al Teatro Ariosto c'è la Galleria Parmeggiani, una piccola galleria d'arte con diversi dipinti e oggetti dell'800 francesi e spagnoli appartenuti al Parmeggiani stesso. Consiglio di farci una visita, è molto carina, si visita in breve tempo e se amate le collezioni d'arte ne rimarrete piacevolmente colpiti. 
Tornando indietro verso il Teatro Municipale, passando il Palazzo delle Poste, vi addentrerete nel cuore del centro storico, a pochi passi dai Musei Civici. I Musei ospitano collezioni permanenti di vario genere, se li amate dovrete prendervi un pomeriggio perchè le sale sono davvero tante. 
Il centro continua fino a una bellissima zona, dove si affaccia Piazza Pramopolini con la sua Cattedrale. Da sempre sede del mercato della città, ricolma di bancarelle, piena di piccioni, è davvero uno scenario incantevole. Da lì appare il Broletto, antico passaggio ex cimitero della Cattedrale, in cui le bancarelle continuano fino a Piazza San Prospero, che ospita la bellissima Basilica di San Prospero, con la sua caratteristica Torre. 
La piazzetta è veramente caratteristica, piena di bancarelle di giorno, romanticissima di notte, con i colori del marmo rosa e bianco della chiesa. Bellissima anche la chiesa nel suo interno, ha un organo spettacolare! Purtroppo non sono riuscita a vederla molto bene, c'era un battesimo. Anzi, meglio che vi informiate sugli orari delle chiese perchè non sono riuscita a vederne neanche un'altra, la Beata Vergine della Ghiara, poichè il prete non si decideva ad aprirla....in teoria doveva aprire alle 16, io alle 17 ero ancora là ad aspettare il prete, e poi me ne sono andata. Da lì però si accede ad un altra zona molto carina della città, la Via Emilia, che chissà perchè me la immaginavo come quella di Bologna! Invece è una graziosissima strada pedonale molto ampia, ricca di negozi e botteghe, molto carina per passeggiare e fare shopping. 

Sono stata a visitare anche il Museo del Tricolore, che si trova in Piazza Prampolini. Nulla di esaltante devo dire, qualche pezzo interessante, ma la Sala del Tricolore, che si trova nel palazzo comunale, è davvero bellissima. Qui si tengono soltanto cerimonie ufficiali, quindi non è possibile vederla sempre, informatevi sugli orari, perchè è molto più bella di tutto il museo.
Altra cosa carina da vedere è la Torre del Bordello, con il suo vicolo. La trovate proprio a fianco del comune. Anticamente è stata chiamata così per via di un postribolo accanto, e anche il Vicolo del Bordello, oggi Vicolo Arcipretura, è davvero caratteristico, strettissimo, silenziosissimo. Sotto il Broletto invece c'è una piccola porticina con dei leoni di marmo rosa, un pò consumati. Farete fatica a vederla se c'è il mercato, ma è un'accesso laterale alla Cattedrale. Con la mia solita sfiga era chiusa, ma si può accedere, ad orari limitati. Rappresenta l'ex entrata del cimitero e biblioteca della Cattedrale. I leoni sono caratteristici e meritano un'occhiata anche solo da fuori. La chiesa è comunque bellissima internamente ed esternamente, con la facciata incompleta che la arricchisce di fascino. La piazzetta poi, oltre ad ospitare diverse bancarelle, è circondata da bar e ristorantini tipici, molto carini, stile lounge. La sera, senza il mercato, la piazza si tinge quasi di rosa, illuminata da lampioni e marmi colorati. Veramente carina, da vedere.

4 commenti:

ila ha detto...

Ciao...non sono mai stata a Reggio Emilia, ma mi sembra veramente carina...tu sei di quelle parti?
Per me è un po' più scomoda, arrivo da Verona, ma magari un giretto in giornata lo potrei anche fare...ciao ciao

Girovaga ha detto...

...a me piacciono molto le colline appena fuori da Reggio Emilia e l'immenso verde che la attornia....girando in alcune zone con i loro vasti campi, gli agriturismi ed i ristorantini locali, sembra di essere più in un paesino di montagna che non in una città della pianura Padana!!
ciao ciao

Eliii ha detto...

Ciao Valentina io sono proprio di Reggio, mi fa davvero piacere che tu abbia apprezzato la nosta piccola cittadina e mi stupisco che tu l'abbia scelta come meta visto che non è sempre valorizzata come meriterebbe ed è un vero peccato! ciaooo

hotel cilento ha detto...

Che bel blog

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